15 kg di vetro, quasi 3 kg di plastica, 2 kg di alluminio, 1 kg di polvere di silicio e 0,14 kg di rame. No, non è la ricetta segreta di qualcosa! È quello che si può recuperare da un modulo fotovoltaico. Sei sorpreso? Credevi che i pannelli non si potessero smaltire? Nulla di più falso. Ecco perché alla fatidica domanda “Cosa succede ai miei moduli fra 20 anni?” che quasi tutti i clienti ci fanno, noi rispondiamo con il sorriso “Li ricicliamo!”.
Come sono fatti i moduli fotovoltaici?
I moduli fotovoltaici sono costituiti da un insieme di materiali, assemblati tra loro in più strati. Abbiamo:
- l'alluminio della cornice;
- il vetro che copre il modulo;
- il silicio e gli altri metalli che formano le celle solari;
- la plastica che protegge le celle e le fa aderire al vetro;
- il rame dei vari collegamenti elettrici.
Si tratta quindi di materiali che possono essere tranquillamente recuperati per tornare utili in altre produzioni. Ecco perché un pannello fotovoltaico può essere completamente riciclato! Ma come avviene questo processo?
Come avviene il trattamento di fine vita dei moduli fotovoltaici?
Per smaltire e recuperare i moduli fotovoltaici è necessario separare i singoli componenti attraverso un particolare processo. La prima fase consiste nel togliere la cornice di alluminio e separare il vetro (che viene completamente triturato) dal resto del modulo con una macchina chiamata devetratrice. Rimane quindi una sorta di tappetino plastico di protezione a cui le celle sono incollate. Il tappetino viene sottoposto ad un processo con temperature controllate, che permette di separare i vari materiali. In questo modo si ottengono rame, polvere di silicio e materiale plastico.
Chi si occupa dello smaltimento dei moduli fotovoltaici?
Iniziamo con il dire che i pannelli fotovoltaici esausti sono considerati RAEE, vale a dire Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. In quanto tali, la normativa prevede che "i produttori o importatori di moduli garantiscano un recupero e uno smaltimento ambientalmente compatibile". Per smaltire i moduli fotovoltaici, devi rivolgerti alla ditta che li ha installati.
Sotto questo punto di vista, noi di Soladria ci impegniamo ad offrire ai nostri clienti il miglior servizio possibile. Dal 2013, infatti, collaboriamo con il PV Cycle, un consorzio che gestisce il recupero dei moduli dismessi fino al loro riciclo. Quando deciderai di togliere i tuoi pannelli non dovrai preoccuparti di nulla. Saremo noi ad occuparci della loro rimozione e del relativo trasporto.
Tra 20 anni sarò obbligato a smaltire i moduli fotovoltaici?
In realtà, non è detto che sia così! Tra 20-25 anni, i pannelli che si trovano oggi sui nostri tetti subiranno sicuramente un calo nel rendimento. Questo non significa però che smetteranno di funzionare. Il loro ciclo produttivo potrebbe durare di più. Nonostante questo, tra un ventennio la tecnologia avrà fatto passi da gigante e molto probabilmente avremo già pensato a sostituire i nostri moduli con altri ad alta efficienza, magari più sottili, più piccoli e più leggeri. E perché no, ancora più ecosostenibili!
Richiedi informazioni