Hai già installato il tuo impianto fotovoltaico oppure stai pensando di farlo? Benissimo! Un sistema di questo tipo non solo ti permette di risparmiare sui consumi della corrente elettrica, ma ti aiuta anche a rispettare l’ambiente riducendo sensibilmente le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Il fotovoltaico è una scelta consapevole ed ecosostenibile per fare del bene sia alle nostre tasche che all’ambiente che ci circonda. E in più, un impianto di questo tipo è garantito per ben 20 anni! Non male, vero? Ma durante questi 20 anni, cosa succederà all’impianto? Potrà subire dei guasti? Facciamo un po’ di chiarezza.
La vita dei moduli fotovoltaici: per quanto tempo saranno operativi?
Abbiamo detto che, in linea generale, un impianto fotovoltaico è garantito per almeno 20 anni. Questo però non significa che i moduli produrranno sempre alla stessa maniera. In questo lasso di tempo, infatti, i pannelli vanno incontro ad una perdita nel loro rendimento, tanto che dopo vent’anni l’impianto avrà un calo di produzione del 20% circa.
La fine della vita operativa di un modulo fotovoltaico si verifica quando il suo rendimento è pari o inferiore al 50% della produzione iniziale. A questo punto i costi di gestione superano il guadagno derivante dall’energia prodotta, che diventa insufficiente a sostenere l’autoconsumo. Ma durante il suo ciclo di vita un pannello potrebbe avere cali di rendimento dovuti ad alcuni guasti.
Qual è il guasto più comune per un modulo fotovoltaico?
Il guasto più comune che colpisce i moduli è il corto circuito della cella solare: questo può arrestare completamente la produzione di energia elettrica oppure può causare un abbassamento di tensione. Ma perché si verifica il corto circuito? È presto detto: i pannelli sono costantemente esposti alle radiazioni solari che, con il passare degli anni, rovinano la resina di protezione delle celle. Ciò causa il rilascio di sostanze ossidanti che intaccano i contatti metallici dei pannelli.
Anche se il danno colpisce una sola cella solare, è fondamentale intervenire subito ed effettuarne la sostituzione. Ricorda infatti che le celle sono collegate in serie tra loro e il malfunzionamento di anche solo una di esse influirà in maniera negativa sulla produzione di tutto l’impianto. Non spaventarti, perchè sono guasti poco frequenti e non è detto che si verifichino durante la vita dei pannelli.
Quali sono gli altri guasti che possono colpire l’impianto fotovoltaico?
Oltre al corto circuito, esistono anche altri guasti che possono colpire i moduli fotovoltaici. In linea di massima si tratta di danni causati da fenomeni atmosferici e da altri agenti esterni, che non sempre possiamo prevedere e dai quali risulta complicato difendere l’impianto. Ecco un breve elenco:
· Fulmini. È un evento che non si verifica molto di frequente, ma un fulmine potrebbe colpire la superficie dei pannelli e danneggiarne le apparecchiature elettroniche. Come deterrente si possono installare le “gabbie parafulmini”, in base alla normativa CEI 62305-1/4, facendo però attenzione a non oscurare le celle solari con zone d'ombra.
· Irraggiamento solare. Come abbiamo detto prima, i raggi ultravioletti deteriorano i moduli fotovoltaici e possono provocare il loro surriscaldamento. Forse non tutti sanno che, in realtà, i pannelli lavorano in modo ottimale con temperature inferiori ai 25 gradi.
· Agenti esterni. I rami degli alberi o altri oggetti pesanti (sassi o grandinate eccezionali) possono graffiare o danneggiare i moduli, tanto da rendere necessaria la loro sostituzione.
Qualsiasi guasto possa colpire il tuo impianto, ti ricordiamo di rivolgerti solo a ditte specializzate che fanno del fotovoltaico il loro core business e saranno in grado di garantirti un lavoro a regola d'arte!
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