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25/03/2017

Come funziona una cella Maxeon nei moduli SunPower?

L’efficienza di un impianto fotovoltaico risiede principalmente nella qualità dei moduli fotovoltaici. A sua volta, la qualità del pannello dipende dal funzionamento della singola cella fotovoltaica di cui è composto. SunPower è leader in questo settore proprio per l’elevata efficienza dei suoi moduli! Il segreto di questo successo è racchiuso nelle celle Maxeon, il vero e proprio cuore dei pannelli fotovoltaici SunPower. Scopriamo assieme come funzionano!

Celle Maxeon SunPower: per aumentare l'efficienza energetica

Una cella Maxeon garantisce performance eccellenti grazie ad una miglior capacità di assorbimento dei raggi solari che si traduce in una maggior produzione di energia. Più energia prodotta da una singola cella significa che, per raggiungere un determinato massimo di potenza dell’impianto, serviranno meno moduli fotovoltaici installati. Meno pannelli installati equivalgono ad una minor superficie necessaria per ospitare l’impianto.

È questo il vero punto di forza delle celle Maxeon: con un minor spazio richiesto per i moduli fotovoltaici è possibile ottimizzare l’impianto e di conseguenza la produzione energetica (senza considerare il notevole risparmio economico in bolletta). Questa caratteristica risulta particolarmente utile per tutti coloro che non hanno a disposizione molto spazio da destinare ai pannelli come ad esempio per chi abita in condominio.

Com’è fatta una cella Maxeon?

Ma perché le celle Maxeon sono più efficienti? Il segreto sta tutto nella loro composizione: 3 strati diversi, ognuno con caratteristiche specifiche che insieme garantiscono prestazioni invidiabili.

Il primo strato (quello più esterno) è in vetro, ma è privo di reticolo metallico, questo fa si che la cella riesca a catturare più luce ( il classico reticolo metallico infatti coprirebbe parte della superficie e ciò si tradurrebbe in una minore conversione di energia). Come se non bastasse, così facendo SunPower strizza l'occhio anche all'estetica: il pannello, privo di reticolo metallico, Maxeon si presenta molto più elegante.

Il secondo strato è quello grazie al quale avviene la vera e propria conversione della luce in energia. Nelle celle Maxeon la conversione è migliorata grazie all’impiego di silicio ultra puro.

Passiamo infine al terzo strato. Per incrementarne le prestazioni, la parte retrostante la cella è rivestita in rame, un materiale che, oltre a conferire solidità meccanica (compensando quindi l’assenza del reticolo metallico), gode di proprietà anticorrosive, fondamentali per il sistema che è sempre sottoposto all'azione degli agenti atmosferici.

Infine un doveroso accenno deve essere fatto anche a proposito delle connessioni inserite tra una cella e l’altra. Connessioni molto solide e resistenti, in grado di compensare perfettamente la naturale perdita di resa nel tempo causata da continui fenomeni di dilatazione del metallo. Le variazioni di temperatura generano continui fenomeni di dilatazione e contrazione che col tempo riducono le performance dell’intero pannello solare. Nei moduli fotovoltaici SunPower tutto questo è ridotto al minimo!

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