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07/01/2017

Energia solare e progresso tecnologico: l'asfalto fotovoltaico

L'asfalto fotovoltaico è un'invenzione che permetterebbe di sostituire il tradizionale manto stradale con pannelli fotovoltaici. Questo progetto, proposto per la prima volta dalla statunitense Solar Roadways, si è posto l'obiettivo di ricoprire le strade con un sistema di pannelli fotovoltaici, creando una vera e propria autostrada ad energia solare. Vediamo come funziona l’asfalto fotovoltaico e come lo si vorrebbe utilizzare.

L'asfalto fotovoltaico: il progetto statunitense…

Ogni pannello produrrebbe circa 7,6 kWh giornalieri. L'elettricità prodotta dall'enorme numero di pannelli verrebbe immessa nella rete elettrica delle città circostanti e magari, in un prossimo futuro,  distribuita nelle colonnine per l’alimentazione delle auto elettriche.

Il progetto prevede la costruzione di pannelli costituiti da migliaia di microprismi (per creare una superficie antiscivolo per gli autoveicoli) e, per quanto riguarda la resistenza al peso degli stessi, si utilizzerebbero le stesse tecniche antisfondamento dei vetri antiproiettile.

Lo strato superficiale del manto sarà costituito da un vetro ruvido, molto resistente, anche agli agenti atmosferici, autopulente e abrasivo, con all'interno cellule fotovoltaiche e diodi al Led. Lo strato intermedio invece (quello di elettronica) conterrebbe un microprocessore per il controllo dei carichi e il monitoraggio dell'illuminazione. Oltre al microprocessore sarebbero presenti anche dispositivi per le comunicazioni stradali e per il monitoraggio del traffico. Infine lo strato inferiore (o di piastra) servirà per distribuire agli impianti l'energia raccolta dallo strato intermedio.

Un progetto la cui sperimentazione sembra svolgersi con ottimi risultati e capace di rendere le strade non più solo luogo e causa di emissioni di polveri sottili e gas serra, ma anche una fonte di energia ecologica.

… e quello francese

Anche la Francia ha annunciato di aver programmato l'installazione dell'asfalto fotovoltaico su circa 1000 km di strade entro i prossimi cinque anni. Nello specifico, l’idea prevede di usare lastre di tipo Wattway, sotto le quali sono poste celle fotovoltaiche di silicio policristallino. Ciò consentirebbe di  proteggere le stesse dalle sollecitazioni stradali. In più, anche questo tipo di lastre ha caratteristiche che lo rendono antiscivolo e resistente ad ogni peso.

Il progetto francese è piuttosto ambizioso e sicuramente (almeno nella fase iniziale di costruzione ed installazione dello stesso) comporterà un investimento monetario non indifferente. L'entità della spesa infatti è compresa tra i 200 e i 300 milioni di euro. Quel che è certo però, è che il ritorno economico sarà altrettanto cospicuo. L’utilizzo dell’asfalto fotovoltaico potrebbe consentire il rifornimento di energia a circa 5 milioni di persone in Francia (circa l'8% della popolazione).

Inoltre, non avendo un funzionamento meccanico o elettronico, i successivi costi di manutenzione risulterebbero estremamente ridotti, in quanto ogni pannello potrà essere facilmente sostituito singolarmente e in poco tempo, evitando lunghi blocchi stradali e abbassando enormemente i costi di gestione.

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